Leggi la Storia di Abebe Bikila, l’uomo che vinse la maratona olimpica senza scarpe
Avete mai corso a piedi nudi sull’erba fresca di mattina? Immaginate di farlo per 42 chilometri! Questa è la storia straordinaria di Abebe Bikila, un uomo che ha trasformato l’impossibile in possibile.
Abebe nacque in Etiopia, un paese con vaste pianure e montagne mozzafiato. Da piccolo, amava correre lungo i sentieri del suo villaggio, spesso a piedi nudi, sentendo la terra sotto i suoi piedi. Sognava di diventare un grande atleta.
Quando crebbe, Abebe si unì all’esercito del suo paese. Qui, il suo talento per la corsa non passò inosservato. Fu scelto per rappresentare l’Etiopia alle Olimpiadi di Roma nel 1960. Ma c’era un problema: le scarpe da gara che gli diedero gli causavano dolore.
La vigilia della maratona, Abebe prese una decisione coraggiosa: avrebbe corso senza scarpe.
Il giorno della gara, molti spettatori e altri corridori erano scettici. “Come può finire una maratona a piedi nudi su strade così dure?” si chiedevano. Ma Abebe non si lasciò scoraggiare.
Con ogni passo, il suo coraggio cresceva. Sentiva ogni pietra e ogni crepa del percorso, ma anche la forza della terra che lo spingeva avanti. La gente lungo il percorso iniziò a tifare per lui, impressionata dalla sua determinazione.
Quando Abebe attraversò il traguardo, non solo aveva finito la gara, ma l’aveva vinta! Aveva stabilito un nuovo record olimpico, tutto questo correndo a piedi nudi!
Il successo di Abebe non fu solo una vittoria personale, ma un momento di orgoglio per tutto il suo paese. Mostrò al mondo che con coraggio e determinazione, si possono superare anche gli ostacoli più grandi.
La storia di Abebe Bikila è un esempio luminoso di come si possa raggiungere qualcosa di straordinario, anche quando sembra che tutto sia contro di noi.
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E voi, ragazzi, siete pronti a correre verso i vostri sogni, anche se a volte dovrete farlo a piedi nudi?
