Scopri come ,attraverso gli occhi curiosi di Luca, la neve diventa un sogno che si trasforma in scoperta, avventura e meraviglia
Hai mai immaginato di vedere la neve per la prima volta?
Di toccarla, di sentirla fredda e morbida sulle mani?
Per Luca, quel giorno fu un vero miracolo.
Luca viveva in un piccolo paese dove l’inverno era solo vento e pioggia.
Non aveva mai visto un fiocco di neve cadere dal cielo.
Ascoltava incantato i racconti del nonno, che da bambino giocava a fare pupazzi bianchi e a lasciare impronte nel ghiaccio.
“Un giorno la vedrai anche tu,” gli diceva il nonno sorridendo.
Ma Luca non sapeva quando.
Ogni anno guardava verso le montagne lontane, sperando in un inverno diverso.
“Chissà come sarà?” si chiedeva con curiosità.
Un giorno di dicembre, il cielo cominciò a cambiare colore.
Nuvole grigie e dense si avvicinavano piano piano.
L’aria diventava più fredda, e il silenzio riempiva le strade.
Luca uscì di casa e alzò lo sguardo.
Cadde il primo fiocco.
Piccolo, leggero, magico.
Si posò sulla sua guancia e si sciolse in una goccia.
“È lei!” gridò Luca.
“È davvero la neve!”
Ne arrivò un altro, e poi un altro ancora.
Il cielo intero si riempì di bianco.
I tetti, gli alberi, tutto si trasformò in un sogno.
Luca non riusciva a smettere di ridere per la felicità.
Ma presto la neve cadde così forte che coprì le strade.
La gente non poteva uscire di casa.
Anche la scuola di Luca chiuse per qualche giorno.
Luca guardava fuori dalla finestra, sentendosi un po’ triste.
“Vorrei solo giocare,” sussurrò.
Il nonno lo ascoltò e sorrise.
“Ogni meraviglia porta con sé una piccola sfida,” gli disse.
“Allora io troverò un modo per affrontarla!” decise Luca.
Indossò sciarpa, guanti e stivaletti.
Uscì con il nonno nel giardino, dove la neve era alta fino alle ginocchia.
Con una pala cominciarono a liberare un piccolo sentiero.
Ogni colpo scavava come un’avventura.
Luca si stancava presto, ma non si arrese.
“Devo farcela!” pensava stringendo i denti.
Quando il sentiero fu pronto, i bambini del vicinato poterono raggiungerlo.
Tutti insieme costruirono un enorme pupazzo con una carota per naso e una sciarpa colorata.
Il paese si riempì di risate e giochi.
Quella neve, che all’inizio sembrava un problema, era diventata la loro festa.
Luca aveva scoperto la magia del freddo, ma anche la forza della collaborazione.
La sera, seduto vicino al camino, guardò i fiocchi scintillare alla luce del lampione.
“Non voglio che finisca mai,” disse con un sorriso.
Il nonno lo abbracciò piano.
“La neve tornerà, Luca. Così come torneranno i giorni in cui scoprirai nuove meraviglie.”
Sai che la neve cade in luoghi molto diversi del mondo?
Secondo le informazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ogni fiocco di neve è unico, diverso da qualunque altro.
Proprio come te, proprio come Luca.
E tu?
Se potessi scoprire qualcosa per la prima volta, che cosa vorresti vedere?

