Nel silenzio della notte, il bosco che respirava sembrava raccontare segreti antichi al vento, accarezzando chi ascoltava con un respiro lieve e senza tempo
Il bosco respirava piano piano,
tra le foglie dormiva il vento.
Ogni ramo piegava la testa,
come in un sogno lento.
Le nuvole passavano leggere,
portando con sé pace e silenzio,
e un piccolo uccellino sussurrava,
“è tempo di dormire, adesso”.
Soffiava dolce l’aria della sera,
tra i fiori chiusi e l’erba chiara.
Il cielo accendeva luci lontane,
che brillavano come carezze piane.
Dormi, amore, dormi piano,
nel bosco tutto si fa lieve.
Il fiume canta sotto il ponte,
una ninna che scorre breve.
Sopra i tuoi sogni si posa la luna,
morbida come una mano buona.
Tra le mie braccia, piccolo cuore,
ascolta il bosco che respira ancora.
Dormi, amore, dormi piano,
nessun rumore, solo respiro.
La notte ti copre con la sua coperta,
e io rimango qui, vicino.
Chiudono gli occhi le stelle lente,
lasciano spazio al tuo riposo.
Il mondo tace, si ferma e attende,
mentre dormi, calmo e prezioso.
Dormi, amore, dormi piano,
il bosco respira con te stanotte.
La luna ti guarda, io ti tengo,
finché arriva il dolce mattino.

