Scopri la storia del piccolo gufetto che aiuta una stella a ritornare in cielo grazie ad un trampolino fatto di foglie
In una notte tranquilla e serena,
un piccolo gufetto, Gugo, guardava il cielo.
Le stelle brillavano, luccicavano, luccicavano…
ma una di loro scintillava più delle altre.
Gugo, curioso, si chiedeva perché.
All’improvviso, quella stella cominciò a cadere,
scivolando giù, giù, giù, nel bosco oscuro.
Gugo decise di trovare quella stella.
Batté le ali, morbide e silenziose,
e volò, volò, volò verso il luogo dove era caduta.
Nel bosco, tutto era calmo e quieto.
Gugo cercava, cercava, cercava…
Finché non vide un piccolo bagliore tra gli alberi.
La stella era lì, tremolante come una foglia.
Ma sembrava triste, perché aveva perso il suo posto nel cielo.
Gugo, con un dolce sorriso, le promise di aiutarla.
Chiamò i suoi amici del bosco,
la lepre, il cervo, e la volpe.
Insieme, pensarono, pensarono, pensarono a una soluzione.
La volpe suggerì di lanciarla con una foglia.
Il cervo propose di spingerla con le sue corna.
Ma fu la lepre a trovare l’idea giusta.
“Usiamo il vecchio trampolino di foglie,” disse.
Tutti lavorarono insieme, insieme, insieme,
per costruire il trampolino più alto e morbido.
La stella, aiutata da Gugo,
salì sul trampolino.
E con un piccolo saltello, saltello, saltello,
volò di nuovo verso il cielo, brillando felice.
Gugo e i suoi amici guardarono in su,
vedendo la stella brillare di nuovo forte.
Contenti, tornarono alle loro case,
sapendo che avevano fatto qualcosa di buono.
Ora, ogni notte, Gugo guarda le stelle,
e la stella cadente gli fa un piccolo cenno,
un dolce ricordo di quella magica avventura.
E mentre la luna culla il bosco nel sonno,
Gugo, con gli occhi pieni di stelle,
si addormenta, sognando cieli infiniti.
Dolci sogni, piccolo Gugo, dolci sogni.