Un’amicizia speciale tra una bambina e un lupo trasparente come il ghiaccio
In un villaggio coperto di neve viveva una bambina di nome Lina.
Lina amava passeggiare tra gli alberi innevati.
Un giorno, vide un luccichio tra i rami.
Era un lupo, trasparente come il cristallo.
Il lupo di cristallo guardava Lina con occhi gentili.
Lina si avvicinò, senza paura.
“Ciao, come ti chiami?” chiese dolcemente.
Il lupo scodinzolò, ma non parlò.
Lina decise di chiamarlo Neve.
Ogni giorno, Lina e Neve giocavano insieme.
Scivolavano sul ghiaccio liscio come specchi.
Un pomeriggio, Neve sembrava triste.
Lina notò che Neve guardava il suo riflesso nel lago ghiacciato.
“Cosa c’è, Neve?” chiese Lina.
Neve guardò Lina, poi di nuovo il lago.
Lina capì. “Ti manca vedere il tuo riflesso?”
Neve annuì lentamente.
Lina sorrise e prese un pezzo di ghiaccio dal bordo del lago.
Lo lucidò fino a renderlo brillante come uno specchio.
Poi lo tenne davanti a Neve. “Guarda!”
Neve vide il suo riflesso e scodinzolò felice.
Lina rise e abbracciò il suo amico di cristallo.
Ogni giorno, dopo quel momento, portavano lo specchio di ghiaccio con loro.
E Neve non si sentì mai più solo.
Quando la luna salì, Lina e Neve si sdraiarono sulla neve morbida.
Guardavano le stelle brillare, tranquilli e felici.
“Buonanotte, Neve,” sussurrò Lina.
“Buonanotte, Lina,” sembrò dire il vento.
E insieme, nel silenzio scintillante, sognavano mondi lontani.
Un mondo dove ogni notte, sotto il cielo sereno, una bambina e un lupo di cristallo dormivano vicini, avvolti in un abbraccio di luce e pace.