Con un pennello magico, un bambino trasforma il cielo con colori straordinari
C’era una volta un bambino di nome Luca che aveva un pennello magico.
Ogni giorno, Luca prendeva il suo pennello e dipingeva il cielo.
Con un tocco di rosso, il cielo si tingeva di calore.
Con un pizzico di blu, diventava fresco come il mare.
Luca sorrideva, guardando il suo capolavoro.
Un giorno, però, il pennello smise di brillare.
Luca si preoccupò. “Come farò a dipingere il cielo ora?” si chiese.
Decise di camminare nel bosco, cercando ispirazione.
Lì incontrò un dolce coniglietto, che saltellava felice.
“Perché sei così felice?” chiese Luca al coniglietto.
“Perché il cielo oggi ha mille colori,” rispose il coniglietto.
Luca sorrise. “Quei colori li ho dipinti io!”
Il coniglietto guardò Luca con ammirazione.
“Il tuo pennello è speciale, ma i tuoi colori vengono dal cuore,” disse il coniglietto.
Luca capì allora che non era il pennello, ma il suo amore per i colori che rendeva il cielo così bello.
Ritornò a casa, felice e sicuro.
Quella sera, dipinse il cielo più bello di sempre, senza bisogno del pennello magico.
Il cielo brillava, e Luca andò a letto con un sorriso.
Sapeva che ogni colore che aggiungeva al cielo portava felicità a qualcuno, da qualche parte.
E mentre la notte avvolgeva il mondo in un abbraccio di stelle, Luca sognava nuovi colori, pronti per essere scoperti domani.
E così, sotto un cielo dipinto di sogni, Luca chiuse gli occhi, dolcemente.
“Buonanotte, piccolo pittore dei cieli,” sussurrava il vento.
E Luca dormiva, sognando cieli infiniti, colorati dal suo cuore.