Le pagine di un diario rivelano i pensieri e le emozioni di un bambino alle sue prime regate
Avete mai sentito il vento sussurrare storie di avventure lontane mentre giocate all’aperto? Matteo, un bambino di nove anni, lo sentiva ogni giorno. Ma un giorno, quel sussurro divenne un invito impossibile da ignorare.
Matteo viveva in un piccolo paese vicino al mare e aveva sempre sognato di navigare. Quando vide per la prima volta un’Optimist, si innamorò subito di quella piccola barca a vela, perfetta per i bambini.
Un pomeriggio, mentre camminava lungo la spiaggia, vide un cartello: “Lezioni di vela per principianti – Diventa un capitano!”
Il cuore di Matteo balzò. Era il suo momento!
Il primo giorno di lezione, il mare era calmo e il sole splendeva alto. Matteo, pieno di entusiasmo, ascoltava ogni parola del suo istruttore, Marco.
“Oggi impareremo a orientarci con la rosa dei venti,” disse Marco, mostrando una bussola colorata.
Matteo imparò a riconoscere i punti cardinali e sentì una nuova connessione con il mare.
Ma non tutto andò liscio. Durante la sua prima regata, una raffica di vento più forte del previsto fece inclinare troppo la barca.
Matteo si spaventò. L’acqua fredda gli schizzò in faccia, e per un momento pensò di non essere tagliato per la vela.
Il suo cuore batteva forte, e le sue mani tremavano sul timone.
Ma poi, ricordò le parole di Marco: “Il mare insegna, Matteo. Ogni onda, ogni vento è un maestro.”
Respirando profondamente, Matteo decise di non arrendersi. Chiese aiuto a Marco, che gli mostrò come bilanciare il peso sulla barca e come tenere il timone con sicurezza.
Con determinazione, Matteo riprese il controllo.
La volta successiva, con il cuore gonfio di coraggio, Matteo partecipò di nuovo alla regata. Questa volta, sentiva il vento come un vecchio amico che lo guidava.
Non solo finì la gara, ma riuscì a navigare con una sicurezza che non aveva mai sentito prima.
Quando attraversò la linea del traguardo, il suo sorriso era luminoso come il sole sopra di lui.
Quella sera, scrivendo sul suo diario di bordo, Matteo scrisse: “Oggi ho imparato che anche quando il mare è agitato, posso trovare la mia rotta. E con ogni sfida, divento più forte.”
Matteo continuò a navigare, ogni giorno più innamorato del mare e delle storie che il vento continuava a sussurrargli.
Scopri di più su come i bambini possono iniziare a navigare e imparare dal mare visitando la Federazione Italiana Vela.
E voi, siete pronti a lasciarvi raccontare storie dal vento?