Leggi la Storia della sedia magica che insegna ai piccoli come i sogni e i desideri possono sbocciare con amore e pazienza
In un piccolo villaggio, c’era una sedia magica che viveva nel salotto di una casa accogliente. La sedia era speciale: ogni volta che qualcuno si sedeva, raccontava storie di mondi lontani e avventure incantate.
Un giorno, la piccola Sofia, con i suoi riccioli dorati e gli occhi curiosi, scoprì la sedia. “Posso sedermi?” chiese con un sorriso timido.
La mamma di Sofia annuì dolcemente. “Certo, tesoro. Ma ricorda, la sedia racconta solo a chi sa ascoltare con il cuore.”
Sofia si arrampicò sulla sedia e chiuse gli occhi. Sentì un sussurro leggero come il vento: “Vuoi scoprire un segreto?”
“Sì, per favore!” rispose Sofia, stringendo le mani.
“Immagina un giardino pieno di fiori che sbocciano solo quando li guardi con amore,” disse la sedia. “Ogni fiore è un desiderio che puoi coltivare con pazienza.”
Sofia immaginò il giardino e i fiori colorati che danzavano al sole. “Resterà lì fino a domani?” chiese, preoccupata che il giardino potesse svanire.
“Il giardino vive nel tuo cuore,” rispose la sedia. “Ogni volta che scegli di aspettare e sognare, i fiori cresceranno più forti.”
Sofia aprì gli occhi, sentendosi serena e felice. Aveva imparato che i sogni richiedono tempo e amore per sbocciare.
La notte avvolse il villaggio in un abbraccio di stelle, e Sofia si addormentò con un sorriso, cullata dal dolce pensiero del suo giardino segreto.
Nota per genitori ed educatori: Questa storia fa parte di DINDINO, il progetto narrativo di LULLY.kids per l’educazione finanziaria affettiva. Attraverso un’esperienza quotidiana trasformata in racconto, il bambino esplora il significato di attesa e sogno e sperimenta cosa significa coltivare i propri desideri con pazienza e amore. La narrazione stimola la crescita emotiva e simbolica, insegnando a scegliere con immaginazione e a custodire con affetto.
