Un treno misterioso porta i passeggeri nei momenti più belli della loro infanzia
In un piccolo villaggio colorato, c’era un trenino speciale.
Si chiamava Tino, il trenino dei ricordi.
Ogni sera, Tino partiva per un viaggio magico.
Portava con sé i bambini nei momenti più felici della loro infanzia.
Una sera, una bambina di nome Livia salì su Tino.
Livia aveva un piccolo orsacchiotto chiamato Pino.
Pino era triste perché aveva perso il suo dolce ricordo di quando era piccolo.
Tino, con un fischio allegro, promise di aiutare Pino.
Attraversarono colline morbide e valli serene.
Ogni fermata era un ricordo felice: un compleanno, un abbraccio, una risata.
Pino guardava, speranzoso, ma il suo ricordo non c’era.
Livia lo stringeva forte, sussurrandogli parole dolci.
“Troveremo il tuo ricordo, non preoccuparti,” diceva Livia.
Finalmente, Tino rallentò vicino a un prato luminoso.
Lì, tra i fiori colorati, Pino vide qualcosa di familiare.
Era il suo primo compleanno, con una torta grande e tanti amici.
Pino balzò in avanti, felice come non mai.
Livia rise e lo abbracciò, felice per il suo amico.
Tino fischiò felice, il suo lavoro era fatto.
Il viaggio di ritorno fu pieno di storie e canzoni dolci.
Livia e Pino erano stanchi ma felici.
Quando arrivarono, il cielo era tinto di colori caldi del tramonto.
Tino li salutò con un ultimo fischio morbido.
“A domani, per un altro viaggio nei ricordi più dolci,” disse.
Livia e Pino, mano nella mano, tornarono a casa sognando le avventure del giorno dopo.
E mentre la notte avvolgeva il mondo in un abbraccio di stelle,
il trenino dei ricordi continuava a viaggiare, viaggiare, viaggiare…
nel cuore felice di chi non dimentica mai i momenti di gioia.